Sedici libri da regalare a Natale
Come mai, anche se la pancia è piena, c’è sempre posto per il dolce? Perché un’insalata è più gustosa se servita con un impiattamento ispirato a Kandinskij? Esiste un rapporto tra i nostri neuroni e quello che abbiamo nel piatto. Questo libro ce lo racconta.
Carol Coricelli e Sofia Erica Rossi
Guida per cervelli affamati
Saggiatore, pagg. 312, euro 22
La gestione responsabile e amorevole della terra e delle creature che su di essa vivono determina il benessere della natura e dunque delle generazioni presenti e future. Nessuno, per questo, può più permettersi di ignorare i processi di produzione di ciò che arriva sulle nostra tavole e di cui ci nutriamo.
Wendell Berry
Mangiare è un atto agricolo
Edizioni Lindau, pagg. 295, euro 19,50
Il lievito madre e i lievitati sono il nuovo mantra della gastronomia casalinga. In questo elegante libro, corredato da ricco supporto fotografico e scientifico, il Pastry Chef Antonio Chiera illustra infallibili tecniche di bilanciamento nelle paste lievitate, con tabelle di dosaggio e ingredienti per la realizzazione di brioche, grandi lievitati e croissant.
Antonio Chiera
Non solo cake
Rubbettino, pagg. 128, euro 45
Una proposta per i bambini.
Per essere un bravo cuoco servono curiosità, fantasia e anche tanta pazienza. E poi occorre conoscere tanti
ingredienti, sapere dove trovarli e come cucinarli.
Lo chef Maurizio Bonomi racconta ai bambini in cosa consiste uno dei mestieri più affascinanti e ambiti del momento.
Maurizio Bonomi
illustrazioni di Silvia Baroncelli
Editrice Il Castoro
pagg. 32, euro 12,50
Mangiare in un modo piuttosto che in un altro ha ripercussioni sulla salute. A partire da questo assunto il libro rende accessibili a tutti le conoscenze fondamentali sul cibo e spiega con chiarezza il rapporto tra i nutrienti e il nostro corpo. Spiega anche tutto quello che bisogna sapere per fare una spesa efficace, sostenibile e solidale, attenta alla salute e al benessere personale e del pianeta.
Giuseppe Tartaglione
Il cibo ci salverà
Altrəconomia, pagg. 256, euro 15
Un originale approccio al vino naturale, qui presentato dall’autore, un vignaiolo, come metafora di un mondo di mezzo tra uomo e natura. Una riflessione su scienza, tecnologia, cibo, salute,
linguaggio nel loro rapporto con la natura.
Insomma, il vino naturale non si può ridurre a una lista di cose da non usare in vigna e in cantina.
Piero Riccardi
Il cuore del vino
Iacobelli editore, pagg. 200, euro 14,90
All’apparenza un viaggio enogastronomico, in sostanza un pretesto per raccontare storie di luoghi e persone, per suggestive descrizioni che evocano odori, immagini, situazioni, sentimenti e paesaggi mozzafiato. Non mancano di certo pareri negativi, smorzati sempre da una notevole eleganza linguistica e da una beffarda ironia che attraversa l’intero testo.
Antonio Medici
L’ingordo
Albatros, pagg. 166, euro 13,90
Letteratura “gastronomica” per ragazzi.
Una protagonista vivace, come il peperoncino.
Una famiglia mista, per metà egiziana e per metà italiana.
Un’avventura divertente e dolce, come la cannella. Integrazione, diversità e multiculturalità trattati con ironia, leggerezza e divertimento, passando per il tema della cucina etnica, che è insieme radici, condivisione e cultura.
Eleonora Fornasari
La ricetta della felicità
Editrice Il Castoro, pagg. 176, euro 13,50
Un volume dedicato ai dolci tradizionali italiani che si preparano per festeggiare le grandi ricorrenze ma anche i santi cui la cucina associa una ricetta golosa per celebrarli.
Un viaggio, seguendo il calendario, tra storia e cultura, con la possibilità di portare in tavola un dessert sempre diverso. Un ricettario sì, ma anche un libro ricco di aneddoti, spesso sconosciuti, che legano una preparazione alla vita del santo o a tradizioni e leggende ancora ben radicate nella cultura popolare.
I dolci delle feste
Slow Food editore, pagg. 304, euro 24,50
Un gustosissimo epistolario del trionfatore del feuilleton. La forza narrativa di Dumas si applica a cibi forti, a leccornie per appetiti robusti, conditi da commenti sanguigni e pungenti, come questo: «in Italia e in particolare a Napoli non si ha la più pallida idea di cosa sia un pollo arrosto». Il testo è corredato da tre ricette tratte dal “Grande dizionario di cucina”.
Alexandre Dumas
Lettere sulla cucina a un sedicente buongustaio napoletano
Archinto, pagg. 88, euro 10
Che faccia faresti se nel proporti il piatto più antico della cucina italiana, ti scodellassero delle tagliatelle burro e parmigiano? Ti immagineresti una nonna che serve dei «classici» tortellini bolognesi fritti? Magari, difendendo la purezza della cucina italiana, rabbrividisci al solo sentir parlare di queste pietanze; eppure, la verità è l’opposto: (quasi) tutto quello che sai sulle paste della tradizione è sbagliato.
Una lettura che racconta una parte fondamentale di noi; quella che dalle Alpi alla Sicilia ci tiene tutti uniti di fronte alla stessa tavola.
Luca Cesari
Storia della pasta in dieci piatti
Il Saggiatore, pagg. 280, euro 21
La storia di una famiglia, una leggenda che perdura nei secoli, offrendo una visione inedita dello sviluppo socio-economico del Sud, e si proietta verso il futuro fondandosi su valori etici e sostenibili, familiari e imprenditoriali. Un racconto sul filo della memoria e sull’onda degli affetti.
A supporto della narrazione gli straordinari documenti custoditi nell’Archivio Amarelli, dichiarato di interesse storico nazionale.
Pina Mengano Amarelli
Amarelli, una storia di innovazione dalle nobili radici
Rubbettino, pagg. 128, euro 44
25 storie di cibo senza sfruttamento e accessibile a tutti, dalle arance allo zafferano; 25 ricette di cuochi resistenti e cucine popolari, di osterie a filiera corta e trattorie meticce; 25 racconti di contadini militanti e di prodotti “genuini e clandestini”.
Don Pasta selecter, al secolo Daniele De Michele, è un artista di fama internazionale, definito dal New York Times «uno dei più inventivi attivisti del cibo».
Don Pasta (a cura di)
Kitchen social club
Altreconomia, pagg. 128, euro 12,50
Giggi Fazi ci racconta la cucina e la cantina sua, quella che ha viziato e coccolato i grandi protagonisti della Dolce vita romana.
Una ristampa anastatica del volume pubblicato negli anni Settanta, illustrato in modo ironico e sfacciato da Angelo Urbani del Fabbretto, regala un documento storico e un affresco schietto e gustoso di una Roma che oggi non c’è più oltre che ricette straordinarie.
Giggi Fazi
La cucina e la cantina mia
Iacobelli editore, pagg. 252, euro 19,90
Edizione curatissima che raccoglie manifesti, menù e altri documenti della cucina futurista.
Marinetti e i cuochi del movimento futurista dimostrarono come la cucina fosse uno spettacolare laboratorio di partecipazione attiva ed emotiva alla fusione creativa dell’arte con la vita.
Guido Andrea Pautasso (a cura di)
Cucina futurista
Abscondita, pagg. 199, euro 22
La cucina di famiglia è quella che tutti abbiamo nel cuore. E fatta di sapori che non possiamo dimenticare. 40 piatti della tradizione rivisitati da uno dei più grandi chef italiani e spiegati in modo semplice, con il linguaggio che usiamo a casa ogni giorno. 40 ricette corredate di fotografie che illustrano non solo il risultato finale, ma, dove necessario, i vari passaggi della realizzazione, in modo che nulla sia dato per scontato.
Antonino Cannavacciuolo
La cucina di famiglia, 40 ricette spiegate come a casa
Einaudi, pagg. 250, euro 18,50
Un libro di antiquariato, da collezione, per amanti del vino e dei libri.
Si tratta di un conferenza tenuta da De Amicis a Torino nel 1880 intorno al vino; in quella occasione altri noti intellettuali, tra cui Lombroso, Graf e Lessona, tennero divertenti e interessanti conferenze sull’argomento.
Disponibile presso la libreria Pontremoli
Edmondo De Amicis
Il vino
F.lli Treves editori, 1890, pagg. 64, euro 180
Libreria antiquaria Pontremoli, www.libreriapontremoli.it